Pesce balestra ed ombrina

Offerti dal Mare di Principina Gr

13 maggio 2010

Paperino in gita!
















Dopo l'orso della Carnia un Paperino (ospite di un germano) dal becco giallo in vacanza a Castiglione approfittando di qualche raro sprazzo di sole primaverile. Buone vacanze!

5 maggio 2010

Nuvole Minacciose















Grosso e pasciuto cumulo temporalesco su Castiglione della Pescaia. Anche se per la pesca non è un grande periodo (pesci????) il mare e la natura offrono sempre qualcosa di spettacolare.

Le battute in notturna in questo periodo non sono state fruttuose, sia con mare calmo che con mare mosso. La voce del pescatore riporta di qualche ombrina nella zona tra Castiglione e Marina e, qualche spigola catturata a bolognese con il gambero nel porto canale. Però si aspetta fiduciosi ed attrezzati l'arrivo dei pesci serra. Sì quest'anno proviamo un salto di qualità....la "caccia" sta per cominciare. Saluti a tutti!!!!!

28 marzo 2010

ORO ROSSO


Dove: Castiglione della Pescaia
Quando: luglio 2007
Condizioni: notte, mare calmo, vento assente, luna nuova
Come: due canne leggere max 125 gr, terminali 0,20 long arm, amo 06 aberdeen ad occhiello a filo fine, esca arenicola.






Lode a te arenicola. Questo verme filiforme, di colore rosso e ricco di sangue, nella bella stagione, può regalare pescate sensazionali.
La foto mostra una parte del risultato di una serata di luglio 2007 dove ebbi la fortuna di incrociare un bel branco di mormore di buona taglia, che riuscirono a finire tutte la scorta di esca che avevo con me.
Ovviamente questo verme va abbinato a montature leggere, ami sottili e preferibilmente va innescato con l'ago in modo che copra anche una parte del filo sopra l'amo. C'è anche chi nella mia zona usa l'innesco a grappolo o ciliegina ed ha lo stesso buoni risultati.
Credetemi questa esca è veramente una porta aperta: sulla spiaggia piace a tutti, anche alla spigola, specie se il mare è leggermente mosso.
E' chiaro che ogni medaglia ha il suo rovescio: l'esca è molto costosa (da qui oro rosso), è fragile e, non è selettiva, in quanto è preda anche di pesci molto piccoli.
In caso di granchi poi è difficile stare in pesca, quindi conviene aggiungere al terminale prima dell'amo un piccolo floater che puo' essere un minuscolo galleggiante o un pezzetto di schiuma pop up.
Quindi è sempre bene averne un pò con sè, magari accompagnata dal vecchio caro massiccio verme americano, ed anche dal coreano, esche veramente semplici ed efficaci. Ciao!

19 marzo 2010

DOVE

La spiaggia può offrire emozioni incredibili in ogni condizione, ma che fatica! Prima di tutto aiuta un buon spirito di osservazione: dove pescano gli altri? Con quali attrezzature ed esche? Per chi inizia può essere un grande aiuto. Però la soddisfazione di cercare e trovare postazioni non sfruttate è veramente appagante.
Una zona ovviamente buona è una foce di un torrente, di un porto canale, di un fiume. Qui il mescolamento di acqua dolce e salata crea condizioni ideali con prede varie di fondo, di galla, predatori. Spesso però sono anche gremite di pescatori e non sempre è facile occupare le posizioni migliori.
Ottimi punti sono anche le scogliere artificiali perpendicolari alla spiaggia che proteggono porti o arenili, permettono di lanciare a distanze notevoli dalla riva e di sondare ampi spazi di mare.
Ma la vera goduria è individuare dalla spiaggia un canalone, una buca, una cresta sommersa o una irregolarità del fondale.
Come? Guarda un pò laggiù l'acqua cambia colore e, quell' onda là in mezzo anche con mare quasi calmo? O questa baietta sulla riva tra due punte. Sinonimo di un bel canalone con corrente che dal largo arriva proprio qui. Ricordo qualcosa di simile nel 2008 sulla spiaggia di Principina a Mare con un libecciotto e mare color smeraldo. E mi pare di ricordare un bel cestino di ombrinotte ed oratelle niente male.
Altro spot caliente è l'apertura tra due scogliere orizzontali poste a protezione della spiaggia. In quella manciata di metri di sabbia può veramente passare di tutto, dalla mormora all'orata, dal sarago fasciato allo scorfano. In molte zone però sono a grande distanza e richiedono lanci lunghi e precisi.
E poi ci sono canaloni, buche, creste che si sentono perche' ci sono delle irregolarità nel recupero del piombo, è come se andasse in "salita"e poi viene via più facilmente.
Quindi pazienza, intuito ed osservazione sono doti essenziali per poter prendere qualcosa e togliersi qualche piccola soddisfazione.
A proposito: il canalone di Principina ha donato, prima che sparisse, anche quel curioso pesce balestra in copertina! Alla prossima.

18 marzo 2010

LA PRIMA VOLTA (strappare un pesce nel finimondo)


Marzo 2007

Alle 6 di mattina parcheggio vicino al posto che ho scelto per la prima battuta e sento un rumore sordo. Supero la duna di sabbia e trovo un mare in scaduta con una onda imponente che frange a 30/ 40 mt dalla battigia.
E ora? Le mie compagne sono due oneste cannette che non vanno oltre 125 grammi. Ma guarda un pò! Però faccio mente locale su quanto letto su libri e riviste e camminando cerco un posto dove la turbolenza sia minore.
Mi fermo in un punto che sembra meno turbolento e monto l'attrezzatura. Monto i piombi più pesanti che ho e sforzando al massimo cerco di superare il caos che ho davanti. I terminali , corti e robusti, montano un amo del 4 innescato ad americano.
Le alghe sono un tormento e anche la corrente ci mette del suo. Ma ad un certo punto una canna nel breve periodo che riesce stare in pesca, prima che il piombo torni al mittente, ha un movimento anomalo. Recupero ed insieme ad un matassone di alghe c'è un' ombrinotta. E' l'unica cattura della mattinata, ma per me vale oro !!
Vale soprattutto come inizio di una esperienza che volta dopo volta aumenta ed insegna a valutare il mare che si ha davanti, a cercare canaloni e buche, ad usare terminali e piombi giusti in ogni condizione.
Insegna a controllare sempre le previsioni meteo ed affrontare sempre il mare con rispetto ed umiltà. Ed anche a valutare molti altri piccoli dettagli che possono trasformare l'esito di una battuta di pesca.
Ciao a tutti

17 marzo 2010

Ma è proprio vero che.....


Ma e' proprio vero che.... le belle orate si catturano solo di giorno???












Dove:
Castiglione della Pescaia,scogliera artificiale del porto
Quando: notte di mezza estate 2007 ore 00,30
Tempo: mare con leggera risacca da s/o, luna piena, vento assente
Con chi: due idras veret /terminale 0,20 long arm amo aberdeen del 6/esca americano-
arenicola

Mi direte: cosa c'entra il surf casting dalla scogliera?
Comunque il fondale è sabbia e provate a pescare in piena estate dove le postazioni migliori sono occupate dai corpi morti degli stabilimenti balneari.E provate a stare in equilibrio per ore su di una scogliera irregolare, di notte.
La battuta era iniziata al calasole con attivita' modesta e poi niente...tanto che stavo riponendo l'attrezzatura...quando...una toccata veramente impercettibile sull'americano!
Aspetto un po' ma tutto tace.Scoraggiato prendo la canna ed incoccio leggermente...dall'altra parte pero' c'è qualcuno che parte come un treno e riesco ad averne ragione dopo 10 minuti tirando a secco su di uno scoglio piatto (grazie mare!) una splendida orata (1 kg.circa).
Il guadino? A diversi metri....
Insegnamento:il long arm con amo aberdeen a gambo lungo va giu' che è un piacere,il pesce viene allamato in profondita' e,anche se l'orata ha la bocca dura,amen.A questo punto se tengono i nodi tutto fila liscio (a meno che non arrivi un serra).Ma questa è un'altra storia!

16 marzo 2010

Il Pescanauta è arrivato!

Ciao a tutti!
Questo vuole essere un mio piccolo contributo alla passione per la pesca dalla spiaggia.
Passione a cui sono giunto pochi anni fa quando ho scoperto questa incredibile tecnica di pesca (le mie vecchie canne fisse gridano ancora vendetta!).
Vi parlero' soprattutto della mia esperienza nella zona della Maremma toscana ed ogni volta vi raccontero' aneddoti e curiosita' accaduti nelle mie battute di pesca.
Vi mostrero' qualche foto di vecchie e nuove catture e cerchero' di dare qualche consiglio utile per queste zone,che danno spesso soddisfazioni,ma non sono sempre facili da affrontare.
Nel prossimo post vi raccontero' la prima avventura di una notte di mezza estate.